Figure per il Telescope

Interessante iniziativa da parte dell’Assessorato Regionale del Lavoro per il futuro del progetto internazionale “Einstein Telescope”, da realizzarsi nelle miniere di Lula. La storia è nota: l’impianto di Sos Enattos, grazie alla caparbietà del sindaco del piccolo centro, Mario Calia, aspira a diventare il primo osservatore al mondo di onde gravitazionali di terza generazione, che consentirà di ascoltare un volume d’universo mille volte superiore a quello osservato dai rilevatori esistenti, Ligo e Virgo. La scommessa, tutta politica, si gioca con lo stato olandese, che ha avanzato la candidatura per un sito analogo che si trova tra Olanda e Belgio. La realizzazione dell’opera sarebbe un’opportunità straordinaria non solo per il territorio ma per l’intera nazione. Per questo, il Governo italiano e la Regione hanno investito parecchie risorse sull’innovativa infrastruttura. Ora, l’assessore Alessandra Zedda ha creato un corso professionale per formare 25 “Addetti alle miniere del sottosuolo”. Un finanziamento di 240 mila euro per 800 ore di studio in due anni, riservato a disoccupati tra i 18 e i 45 anni. “Il corso – ha commentato l’assessore Zedda – risponde all’intenzione di arrivare ad una piena valorizzazione della miniera di Sos Enattos e rientra quindi in un più ampio piano di formazione della figura del minatore, senza cui tutti i progetti ambiziosi messi in campo per Lula non si potrebbero realizzare”. “L’idea – ha infine sottolineato la Vice Presidente della Giunta – è stata messa in piedi anche guardando alla sfida di carattere internazionale che ci attende, che abbiamo sposato e finanziato con questo progetto”.

g.f.

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