Mara Ladu, una speranza sarda

Mara Ladu è una giovane architetto di Siniscola, che svolge attività di ricerca presso l’Università di Cagliari. Ateneo nel quale si è laureata. E’ figlia d’arte: il padre Silvestro, oltre che apprezzato medico, è stato un influente politico regionale per oltre un ventennio. Di Mara si parlerà a Cortona, dove, dal 16 al 18 ottobre prossimi, si svolgeranno i “Colloqui Internazionali di Cortona”. Giunto alla XXII edizione, questo straordinario evento scientifico rappresenta un appuntamento imperdibile per studiosi provenienti da tutta Europa. Tre giorni di ricerca, scambi e confronti fra esperti europei ed i protagonisti del mondo delle imprese e dell’innovazione. L’edizione di quest’anno sarà imperniata sul ruolo del capitale umano all’interno della “Social transformation in a digital world”, cioè sulle potenzialità connesse alla rivoluzione digitale in tre dimensioni strategiche: la cittadinanza, la formazione e i territori. La ricercatrice siniscolese è stata una dei trenta colleghi selezionati per partecipare a questo avvenimento. Che in passato, ha ospitato protagonisti di fama mondiale, come premi Nobel, accademici, filosofi e sociologi. Il suo attualissimo lavoro, porta il titolo di: “Industry 4.0 and the City. Opportunities and challenges of urban governance in the digital era”, ovvero “Industria 4.0 & Città. Opportunità e sfide per la governance urbana nell’era digitale”. Si tratta di riflessioni sull’aggiornamento degli strumenti di pianificazione urbanistica, sulla definizione di nuovi modelli di sviluppo sostenibile e di politiche atte a governare la fase di transizione economica in atto. Tematiche di eccezionale rilevanza anche per la nostra regione. Siamo di fronte ad una nuova scienziata sarda? Buon lavoro, Mara. 

g.f.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *