Quando un personaggio noto sparisce, lascia sempre il segno. Peggio, se è amico e parente. Luigi Zappareddu ha abbandonato la vita terrena in modo improvviso e troppo presto per la sua eta’. Cinquantasei anni vissuti da sportivo e da uomo vero. Quasi d’altri tempi. Onesto, leale, disponibile e generoso, queste erano le sue virtù. La moglie Andreina, i figli Claudia e Antonio Luigi, i parenti, i colleghi, gli amici non lo dimenticheranno facilmente. La Chiesa di San Francesco, ad Ozieri, non ha contenuto una folla inverosimile, che non è voluta mancare a portare l’ultimo saluto ad una delle bandiere dell’Ozierese anni ottanta. La piazza antistante era gremita come non mai. Come si conviene ad un personaggio famoso e di statura. Lo voglio ricordare con un’immagine che mi è rimasta sempre nella memoria: il gran gol che fece al Palau, a pochi minuti dalla fine, determinante per la vittoria del campionato. Il campionato che porto’ l’Ozierese per la prima volta in serie D.
g.f.