Il Parco di Tepilora ha completato l’acquisto dell’intero compendio lagunare di Posada. Circa settanta ettari di superfice lacustre, che si snoda nella straordinaria ed ampia cornice del delta del fiume. Ma non solo. L’ente territoriale, tempo fa, ha anche acquisito lo stabile ubicato in prossimità della foce: la peschiera. Una storica struttura che i posadini chiamano “Sa Pischera”. Un bene di assoluto valore naturalistico, oltre che culturale, che viene restituito alla comunità locale. O, come ha affermato il sindaco Roberto Tola ” un valore che appartiene a tutti, in quanto rappresenta una delle zone umide a più alta valenza nel Mediterraneo”. L’obiettivo degli amministratori è di riavviare e valorizzare il settore ittico legato alle tradizioni lagunari e della lunga storia della “Pischera”. Questo importante complesso, dunque, può ora ripartire, nel pieno rispetto del delicato sistema naturale, e, nel contempo, proporre programmi di sviluppo ecosostenibili, finalizzati ad assicurare un futuro occupazionale ai giovani del territorio.
g.f.